Aforismi laici |
Parte 3
“Ci sono tre tipologie di leader. Quelli che ti dicono cosa fare. Quelli che ti lasciano fare ciò che vuoi. E quelli che vengono da te e ti aiutano a scoprire cosa fare”.
John Shook
“Coloro che vogliono essere leader ma non lo sono dicono le cose. I bravi leader le spiegano. I leader ancora migliori le dimostrano. I grandi leader le ispirano”.
Anonimo
“Quando a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere, non imboccarne una a caso, ma siediti e aspetta. Respira con la profondità fiduciosa con cui hai respirato il giorno in cui sei venuto al mondo, non farti distrarre da nulla, aspetta e aspetta ancora, resta in silenzio ed ascolta il tuo cuore. E quando ti parla, alzati e vai dove lui ti porta”.
Susanna Tamaro
“Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare. I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo. Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti. Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato. Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano. Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere. Esso richiede l’attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura”.
Paulo Coelho
“…Le scogliere della morte dell’uomo sono piene di desideri infranti nelle indecisioni!”.
George Bernard Shaw
“Un uomo è vecchio solo quando in lui i rimpianti superano i sogni.”.
Albert Einstein
“Se ami la vita, la vita ricambia il tuo amore”.
Arthur Rubinstein
“Senza entusiasmo non si è mai compiuto niente di grande”.
Ralph Waldo Emerson
“Spesso le grandi imprese nascono da piccole opportunità”.
Demostene
“Le rughe della vecchiaia formano le più belle scritture della vita, quelle sulle quali i bambini imparano a leggere i loro sogni”.
Marc Levy
“Conoscendo gli altri e conoscendo se stessi, in cento battaglie, non si correranno rischi; non conoscendo gli altri, ma conoscendo se stessi una volta si vincerà e una volta si perderà; non conoscendo né gli altri né se stessi, si sarà inevitabilmente in pericolo ad ogni scontro”.
Sunzi, L’arte della guerra
“La qualità viene prima del profitto, poiché ponendo l’accento sulla qualità aumenteranno anche i profitti a lungo termine”.
Ishikawa Kaoru
“Il più grande nemico del successo di domani è il successo di oggi”.
John Maxwell
“L’importante non è prevedere il futuro ma renderlo possibile”.
Antoine de Saint-Exupéry
“Quando gli elefanti fanno la lotta è l’erba che soffre”.
Proverbio africano
“Se non sei abbastanza forte per perdere, non sei abbastanza forte nemmeno per vincere”.
Walter Reuther
“Comunicare l’un l’altro, scambiarsi informazioni è natura; tenere conto delle informazioni che ci vengono date è cultura”.
Johann Wolfgang Goethe
“Essere umili con i superiori è un dovere. Con i colleghi è una cortesia. Con i subordinati è nobiltà”.
Benjamin Franklin
“Se fai un buco nel posto sbagliato, farlo più profondo non ti sarà d’aiuto”.
Seymour Chwast
“Non c’è economia dove non c’è efficienza”.
Benjamin Disraeli
“Un investimento nel campo della conoscenza paga i migliori interessi”.
Benjamin Franklin
“Se l’unico strumento che hai in mano è un martello, ogni cosa inizierà a sembrarti un chiodo”.
Abraham Maslow
“Avere un’idea, è un’ottima cosa. Ma è ancora meglio sapere come portarla avanti”.
Henry Ford
“Le grandi qualità e le grandi virtù vi procureranno il rispetto e l’ammirazione degli uomini; ma sono le qualità minori che devono procurarvi il loro amore e il loro attaccamento”.
Lord Chesterfeld
“La libertà non è altro che la possibilità di essere migliori”.
Albert Camus
“Non è perché le cose sono difficili che non osiamo farle, è perché non osiamo farle che diventano difficili”.
Seneca
“È quasi una definizione del gentiluomo dire che egli è colui che non infligge dolore. Questa definizione è fine e, nell’estensione del termine, accurata. (…) Il vero gentiluomo evita con cura quanto possa causare urti o scosse nella mente di chi ha a che fare con lui; è premuroso con chi è timido, gentile con chi è lontano, compassionevole con chi è irragionevole; ricorda la persona con cui parla; evita allusioni indiscrete o temi che possono irritare; è raramente dominante nelle conversazioni, e mai noioso. (…) È scrupoloso nell’attribuire motivazioni a colui col quale egli ha a che fare e interpreta tutto per il meglio. Mai gretto e piccino nelle sue dispute; non si avvale mai di ingiusti vantaggi; non interpreta falsamente e non usa espressioni dure quali argomenti, né insinua cose negative che non osa dire apertamente”.
Beato Card. John Henry Newmann, L’idea di Università, 1852
“Le parole giuste valgono molto e costano poco”.
George Herbert
“Trattando le persone per ciò che sono le si rende peggiori; provando, invece, a trattarle per ciò che vorrebbero essere, le si rende capaci di diventarlo davvero”.
Johann Wolfgang von Goethe
“Se riesci a tenere la testa a posto quando tutti intorno a te / l’hanno persa e danno la colpa a te, / se puoi avere fiducia in te stesso quando tutti dubitano di te, / ma prendi in considerazione anche i loro dubbi. / Se sai aspettare senza stancarti dell’attesa, / o essendo calunniato, non ricambiare con calunnie, / o essendo odiato, non dare spazio all’odio, / senza tuttavia sembrare troppo buono, né parlare troppo da saggio; / se puoi sognare, senza fare dei sogni i tuoi padroni; / se puoi pensare, senza fare dei pensieri il tuo scopo, / se sai incontrarti con il Trionfo e la Rovina / e trattare questi due impostori allo stesso modo. / Se riesci a sopportare di sentire la verità che hai detto / distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi, / o guardare le cose per le quali hai dato la vita, distrutte, e piegarti a ricostruirle con strumenti logori. / Se puoi fare un solo mucchio di tutte le tue fortune / e rischiarlo in un unico lancio a testa e croce, / e perdere, e ricominciare dal principio / e non dire mai una parola sulla tua perdita. / Se sai costringere il tuo cuore, tendini e nervi / a servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti, / e a tenere duro quando in te non c'è più nulla / tranne la Volontà che dice loro: ‘Tenete duro!’ / Se riesci a parlare alle folle e conservare la tua virtù, / o passeggiare con i Re, senza perdere il contatto con il popolo, / se non possono ferirti né i nemici né gli amici affettuosi, / se per te ogni persona conta, ma nessuno troppo. / Se riesci a riempire ogni inesorabile minuto / dando valore ad ognuno dei sessanta secondi, / tua è la Terra e tutto ciò che è in essa, / e - quel che più conta - sarai un Uomo, figlio mio!”.
Rudyard Kipling, Se
“La parola è un’ala del silenzio”.
Pablo Neruda
“Il tempo è una finzione mobile dell’eternità”.
Platone, Timeo
“Sapere è potere”.
Francesco Bacone
“Quando sei in conflitto con qualcuno esiste solo un fattore che può fare la differenza tra incrinare un rapporto e distruggerlo: l’atteggiamento”.
Timothy Bentley
“Quando si tratta con le persone, va ricordato che non si ha a che fare con esseri dotati solo di logica ma con creature dominate dalle emozioni”.
Dale Carnegie
“La capacità ti può portare ai vertici, ma è solo il carattere che ti ci fa restare”.
Henry Ford
“Noi siamo quello che facciamo, sempre. L’eccellenza non è un atto ma un’abitudine”.
Aristotele
“La fortuna è quel momento in cui la preparazione incontra l’opportunità”.
Randy Pautsch
“Il più grande pericolo per noi non è che miriamo troppo in alto e non riusciamo a raggiungere il nostro obiettivo ma che miriamo troppo in basso e lo raggiungiamo”.
Michelangelo Buonarroti
“Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori”.
Winston Churchill
“Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto”.
Johann Wolfgang Goethe
“Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso”.
Eleanor Roosevelt
“Non basta avere un buon cervello; occorre anche la capacità di usarlo bene”.
Renato Cartesio
“Puoi imparare dai tuoi figli più di quanto essi imparano da te. Attraverso te essi conoscono un mondo ormai passato, tu in loro ne scopri uno nuovo che sta nascendo”.
Johann Michael Friedrich Ruckert
“I libri sono l’umanità stampata”.
Barbara Tuchman
“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere”.
Daniel Pennac
“Giovane amico, se ami questo è il miracolo della vita. Entra nel sogno con occhi aperti e vivilo con amore fermo. Il sogno non vissuto è una stella da lasciare in cielo. Ama la tua donna senza chiedere altro all’infuori dell’eterna domanda che fa vivere di nostalgia i vecchi cuori. Ma ricordati che più ti amerà e meno te lo saprà dire. Guardala negli occhi affinché le dita si vincolino con il disperato desiderio di unirsi ancora; e le mani e gli occhi dicano le sicure promesse del vostro domani. Ma ricorda ancora, che se i corpi si riflettono negli occhi, le anime si vedono nelle sventure. Non sentirti umiliato nel riconoscere una sua qualità che non possiedi. Non crederti superiore poiché solo la vita dirà la vostra diversa sventura. Non imporre la tua volontà a parole, ma soltanto con l’esempio. Questa sposa, tua compagna di quell’ignoto cammino che è la vita, amala e difendila, poiché domani ti potrà essere di rifugio. E sii sincero giovane amico, se l’amore sarà forte ogni destino vi farà sorridere. Amala come il sole che invochi al mattino. Rispettala come un fiore che aspetta la luce dell’amore. Sii questo per lei, e poiché questo deve essere lei per te, ringraziate insieme Dio, che vi ha concesso la grazia più luminosa della vita!”.
Sant’Agostino
“Tutti gli uomini per natura tendono al sapere”.
Aristotele
“L’origine di tutti i mali è l’ignoranza”.
Socrate
“Nulla è in nostro potere se non i nostri pensieri”
Cartesio
“Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”
Blaise Pascal
“Quanto è più crudele del morso di un serpente l’ingratitudine di un figlio!”.
William Shakespeare
“La vita è la più bella delle avventure, ma solo l’avventuriero lo scopre”.
Gilbert Keith Chesterton
“È forse meno difficile essere un genio che trovare chi sia capace di accorgersene”.
Ardengo Soffici
“Mentre la mediocrità è premiata, tu impara dai migliori che, nonostante non siano considerati per il loro valore, restano un faro in mezzo alla notte!”.
Gennaro Matino
“È necessaria l’infelicità per capire la gioia, il dubbio per capire la verità... la morte per comprendere la vita. Perciò affronta e abbraccia la tristezza quando viene”.
Madre Teresa di Calcutta
“Ero intelligente e volevo cambiare il mondo, ora sono saggio e sto cambiando me stesso”.
Dalai Lama
“Non aver paura di soffrire, non ci è mai dato peso così grande che il nostro cuore non possa sostenere. Tutto è commisurato alla nostra forza, alla nostra grandezza. Sii forte ce la farai!”.
Stephen Littleword
“La meta non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose”.
Henry Miller
“Coloro che dicono che il mondo andrà sempre così come è andato finora...contribuiscono a far sì che l’oggetto della loro predizione si avveri”.
Immanuel Kant
“La genialità è 1% ispirazione e 99% traspirazione”.
Thomas Alva Edison
“La saggezza è figlia dell’esperienza”.
Leonardo da Vinci
“L’inferno è la sofferenza di non poter più amare”.
Fëdor Dostoevskij
“Una piuma può tornire un ciottolo, se la conduce la mano dell’amore”.
Hugo von Hofmannsthal
“Se non ci fosse l’inverno, la primavera non sarebbe così piacevole: se non provassimo l’avversità, il successo non sarebbe tanto apprezzato”.
Anne Bradstreet
“Intelligente è chi trova difficile quello che agli altri sembra facile”.
Nicolás Gómez Dávila
“Come le case sono di mattoni, così la scienza è costruita con i fatti. Ma tanti mattoni non fanno una casa. E tanti fatti non sono scienza”.
Jules Henri Poincaré
“Ci sono cattivi esploratori che pensano che non ci siano terre dove approdare solo perché non riescono a vedere altro che mare attorno a sé”.
Francesco Bacone
“Si può avanzare l’ipotesi che il mito prendesse in considerazione due diversi generi di perdita di memoria. Il primo, temporaneo, che consente di rimuovere provvisoriamente il ricordo di qualche avversità, provoca un benessere effimero, ma si risolve nel momento in cui la memoria, inevitabilmente, riprende il posto che le spetta, e aggiunge un di più di dolore a quelle sofferenze che si proponeva di alleviare. Il secondo, definitivo ma tutt’altro che ultraterreno, è nella quiete che risolve i problemi della memoria fino a farli scomparire in un remoto passato. Forse la meta prefigurata da Tiresia è quella del secondo tipo di oblio, in cui si riesce a dividere il presente dal passato ed a trasformare il passato in storia”.
Paolo Mieli, Storia e politica. La memoria e l’oblio. Rizzoli, giugno 2001, pag. 29
“L’intellettuale, il tecnico italiano è portato a ritenere che, al di là degli elementi strutturali di una singola contingenza politica, se lui è “ammesso a corte”, se è chiamato a far parte dell’establishment, questo è di per sé un elemento che attesta il carattere liberale e innovatore dell’esperienza politica cui è associato”.
Paolo Mieli, Storia e politica. Filangieri e i Borbone. Rizzoli, 2001, pag. 115
“L’onore è la coscienza esterna e la coscienza l’onore interno”.
Arthur Schopenhauer
“Non c’è nulla che spaventi di più l’uomo che prendere coscienza dell’immensità di cosa è capace di fare e diventare”.
Søren Aabye Kierkegarard
“Più si guarda indietro più si riesce a guardare avanti”.
Winston Churchill
“L’ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un’infinità di cose che la sorpassano”.
Blaise Pascal
“I libri si rispettano usandoli, non lasciandoli stare”.
Umberto Eco, Come si fa una tesi di laurea
“Quel che è stato sarà, quel che si è fatto si farà ancora. Niente è nuovo di quel che è sotto il sole”.
Qohèlet I
“Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura. È nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera se stesso senza essere ‘superato’. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni. La vera crisi è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla”.
Albert Einstein, Il mondo come io lo vedo
“Che l’uomo resti sempre più grande di quel che fa, più prezioso di quel che ha”.
Mohandas Karamchand Gandhi, detto il Mahatma
“L’umiltà ci rende forti, e poi sapienti; l’orgoglio, deboli e stolti”.
Niccolò Tommaseo
“Non imparare dai tuoi errori. Impara dagli errori degli altri così che tu non possa farne”.
Thomas Hobbes
“I morti sono i profeti e gli angeli di Dio”.
Don Primo Mazzolari
“Per la mente che vede con chiarezza non c’è necessità di scelta, c’è azione”.
Jiddu Krishnamurti
“Un avvertimento, figlio mio: non si smette mai di scrivere libri!”.
Qohelet-Ecclesiaste (12, 12)
“Il genio senza formazione è come argento in miniera”.
Benjamin Franklin
“C’è una solitudine dello spazio, / una solitudine del mare, / una solitudine della morte, / ma queste non sarebbero che una folla / comparata a quel luogo profondo, / quella polare segretezza, / di un’anima ammessa al proprio cospetto. / Finita infinità”.
Emily Dickinson
“L’essenza dell’ottimismo è una forza che non lascia mai il futuro agli avversari”.
Dietrich Bonhoeffer
“Ognun vede quel che tu pari. Pochi sentono quel che tu sei”.
Niccolò Machiavelli
“Non piangere quando tramonta il sole, le lacrime ti impedirebbero di vedere le stelle”.
Rabindranath Tagore
“Nel corso degli anni ho realizzato il sogno di vivere con il cuore e, così, la mia stessa vita è diventata un sogno”.
Raimondo Villano
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